Si chiamerà Huldufólk ed è il nuovo album dei Celtic Hills, la band friulana che si è già distinta per Mystai Keltoy, lavoro intenso e originale che fa ben sperare per il futuro. Il disco vedrà la luce entro il trimestre 2022 ed è anticipato dal singolo After The Hearthquake. Si tratta di una canzone che racconta della forza e dell’aggregazione del popolo dopo il terribile terremoto del 6 maggio 1976 in Friuli. Un testo che racconta la tenacia, la solidarietà per quella che è passata alla storia come la Grande ricostruzione del Friuli. Un inno a rimanere uniti ed aiutarsi durante le tragedie che affliggono i popoli di tutta la Terra. Huldufolk, prodotto da Michele Guaitoli, cantante dei Temperance e Vision of Atlantis negli studi della Groove Factory di Udine, si avvale di una copertina opera di Sheila Franco, ed è caratterizzato dal ricorso alla melodia, pur nello stile che contraddistingue la band friulana.

Studi classici, amante della musica e del cinema… ma non mi piacciono i musical 🙂