Giunta al termine la 67° edizione del Festival di Sanremo, è tempo di fare i conti dei feriti. Sicuramente tra questi troviamo Nesli, che in duetto con la giovane Alice Paba, entrambi provenienti dalla Brando, non è riuscito ad arrivare all’ambita serata finale, ma è stato eliminato durante la terza puntata. Chissà se la “regola di Vasco”, ultimo a Sanremo = canzone di successo, varrà anche nel suo caso?
“Do retta a te” è il brano, e se vi steste chiedendo chi sia la Paba con cui ha condiviso il palco, tranquilli, non siete gli unici: anche Al Bano all’Ariston ha dovuto ammettere la propria ignoranza…
Alice Paba, classe 1997, è la vincitrice della quarta, ed ultima, edizione di The Voice of Italy, il talent sforna cantanti dimenticati dal mondo.
Ma torniamo al rapper-non rapper Nesli. Il brano sanremese, dal tono sanremese e cantato alla sanremese, è stato inserito in un repack del suo ultimo album uscito nell’estate del 2016, che per l’occasione modifica il titolo e da Kill Karma si aggiunge il sottotitolo La mente è un’arma, nei negozi e in digital dal 10 febbraio. In questo caso il Karma non ha portato bene come successo al collega Francesco Gabbani che in due anni conquista Sanremo prima nella categoria giovani per poi accaparrarsi il premio anche nella categoria Big, con il Karma, ma quello Occidentale (Occidentali’s Karma).
Kill Karma – La mente è un’arma propone al suo interno, non solo l’inserimento del brano portato all’Ariston, in due versioni, duo e solo, ma anche la cover della famigerrima “Il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano, ai quali si aggiungono anche altri due inediti. Le “nuove” 6 canzoni sono state inoltre raggruppate in un EP intitolato Kill Karma Neslintrovabili. Poi però non sapevano più come rinominare l’album e quindi ci si ferma qui.
Il lavoro completo contiene 17 tracce, che raccontano un Nesli intento a confermare la sua tendenza “cantautoriale” provando a distaccarsi dalle sue origini rapper.
La mente è un’arma e lo è davvero. Pensare di essere riuscito a stravolgere il proprio stile, attraverso un percorso che inizia con l’album “Andrà tutto bene” e che si conclude con quest’ultimo capitolo della trilogia, necessita nel pubblico di una mente che produca un’immaginazione oltre i limiti. Limiti che il buon vecchio Nesli dimostra di avere, non espliciti nella produzione dei testi, che quelli si potrebbero anche “salvare”, ma nella ricerca di uno stile che sia riconoscibile.
Ci sono testi, come “Piccola mia”, dove più che Nesli, sembra di sentire gli Zero Assoluto. Poi si passa alla track successiva, “Se guardi il cielo”, in cui un fraseggio più vicino alle sue origini fa nuovamente capolino. C’è chi lo ha definito contraddittorio, ma ad un primo ascolto si intuisce una certa confusione. Se si pensa che arrivati al brano “L’amore torna sempre”, sembra di ascoltare una sigla di vecchi anime anni ’90, che Bim Bum Bam quanto ci manchi e “Che ne danno i 2000”. Poi arriva una certa dance pop con “Dove sto andando” che strizza l’occhio ai giovani, che nel frattempo stanno in fila per un autografo su un post-it da Fedez.
Andando avanti, l’ascoltatore medio, inizia a chiedersi: “Ma di che stiamo parlando?”. Autobiografia? Temi sociali? Amore? Sofferenza? Forse in Kill Karma, c’è tutto questo e forse niente. “Non lo so, ma è tutto quanto perfettamente sbagliato” recita Nesli.
NELSI & ALICE PABA – DO RETTA A TE
Nelsi – Kill Karma – La mente è un arma -Tracklist
Anima nera
Equivale all’immenso
Amore mio
Do retta a te (feat. Alice Paba)
Io che ti cerco
Piccola mia
Se guardi il cielo
L’amore torna sempre
Perfettamente sbagliato
L’orizzonte
Allora ciao
Vivere è ridere
Dove sto andando
Tesoro con conta
Ma il cielo è sempre più blu (cover di Rino Gaetano feat. Alice Paba)
Do retta a te ( versione solo)
Palermitana di origini asiatiche. Amore per il cinema, le istantanee e le storie. Scrive per dar voce alle sue passioni e vivere la vita è la sua aspirazione più grande. “Carpe diem” il suo motto.