Il 2 novembre 2023 sarà ricordato nella storia della musica pop come il giorno in cui è stata pubblicata Now and then, una nuova canzone dei leggendari Beatles. Una reincarnazione artistica ex post resa possibile grazie alle meraviglie dell’Intelligenza Artificiale, uno degli argomenti di cui spesso si parla a sproposito in questi mesi, che però stavolta pare sia stata chiamata in causa realmente, e per un fine a metà tra il nostalgico e il commerciale. Beh, di operazione commerciale in effetti si tratta, questo è certo. Come è certo che non stiamo parlando di un esperimento unico nel suo genere, neanche per i baronetti di Liverpool. Già alla fine del 1994, complice una cassetta con alcune demo registrate da John Lennon alla fine degli anni ’70 che Yoko Ono aveva donato a Paul McCartney, lo stesso Macca, insieme a George Harrison e Ringo Starr fece un esperimento simile, ottenendo come risultato Free as a bird e Real Love, due brani che divennero altrettanti singoli pubblicati rispettivamente nel 1995 e 1996 per rilanciare la discografia di casa Apple. Per Now and then il destino era stato invece diverso. Anche in quel caso si trattava di una canzone di John, o meglio di un frammento piano e voce sul quale forse Lennon non ebbe il tempo o la voglia di lavorare per trasformarla in canzone. Ma, a differenza di quanto accaduto per glei altri demo, per Now and then isolare la voce di John era stato più complicato, probabilmente a causa della qualità dell’incisione originale. Pare che, complice un fastidioso rumore di fondo, voce e piano fossero divenuti un tutt’uno e quindi impossibili da scindere. La tecnologia però negli ultimi decenni ha fatto passi da gigante e oggi, grazie appunto all’Intelligenza Artificiale e a un software di nome MAL – sviluppato dalla società di produzione neozelandese WingNut Films, co-fondata da Peter Jackson, regista del documentario The Beatles: Get Back prodotto nel 2021 – i limiti preesistenti sono stati abbattuti. In base a quanto dichiarato da Jackson e dai suoi collaboratori, MAL sfrutta le potenzialità del machine learning, apprendendo in modo automatico partendo da una base di conoscenza. In tal modo, a partire da un campione, non solo l’algoritmo è riuscito in modo automatico a riconoscere la voce e a isolarla dal resto degli altri suoni, ma anche a riprodurla come se fosse naturale. Un miracolo tecnologico grazie al quale la voce di John è stata ‘catturata’ dal passato e trasportata nel presente. Ma non solo. A quella vecchia registrazione casalinga del 1978 piano e voce di Lennon è stata data dignità di canzone. La traccia vocale di John è stata mixata in sala di registrazione con quelle di altri strumenti, tra cui la chitarra presa dalla registrazione che aveva fatto George Harrison nel 1994, e con l’aggiunta delle voci di oggi di Paul McCartney e Ringo Starr, che hanno offerto il loro contributo ovviamente anche come musicisti. Il risultato è una ballata pop che risente dell’originale malinconia del reperto domestico iniziale, ma che è stata abbellita da un arrangiamento moderno, con un tempo aumentato  e dall’aggiunta del controcanto che riporta alle magiche atmosfere dei quattro ragazzi di Liverpool.

Ma scopriamo cosa dice il testo del brano. Si tratta di una dichiarazione d’amore in piena regola.

I know it’s true
It’s all because of you
And if I make it through
It’s all because of you

Chi canta ammette che è tutto merito della persona amata: “se ce la faccio è merito tuo” canta John (“if I make it through it’s all because of you”) aggiungendo che, se dovessero ricominciare di nuovo, partirebbe da una certezza: che lui la ama (“If we must start again / well, we will know for sure / that I love you”). Sembra tutto tranquillo, ma proprio in quel momento emerge una componente di pessimismo e di tristezza:

Oh no, no, sweet darlin’
But if you have to go, away
If you have to go, well you the reason

che ci rivela la verità. La persona amata è andata via, e chi canta ne sente profondamente la mancanza, implorandole di tornare:

Now and then
I miss you
Oh, now and then
I want you to return to me

In tutto questo resta centrale il tempo. Non a caso il titolo del brano è “Now and then”, ovvero “Adesso e allora”, due avverbi che scandiscono il senso del presente e del futuro. La certezza del momento con l’incertezza di cosa potrà accadere domani, e la paura che domani possa essere uguale a quell’oggi in cui la persona amata è andata via. Non sappiamo se il testo sia o meno autobiografico. Quel che è certo è che in quegli anni la relazione di John Lennon con Yoko Ono fu assai tormentata. E’ probabile perciò che sia proprio Yoko la destinataria di questo testo intriso di tristezza e malinconia di un innamorato verso la propria amata.

Operazione commerciale, dicevamo. Ma dal sapore fortemente nostalgico per i milioni di beatlesiani sparsi in tutto il mondo. E proprio per loro, quel Now and then suona decisamente profetico. Come un tempo sospeso in cui la voce di John e la musica dei suoi compagni di band (Paul, George, Ringo) resta viva e supera i decenni, le generazioni, i limiti umani. Ma che, pur nel patchwork compiuto in sala di registrazione, regala ancora emozioni. E mette i brividi.

Qui di seguito il videoclip del brano, dove Paul e Ringo in sala di registrazione si divertono a giocare con i propri compagni riportati in vita dalla tecnologia. Vedendolo ci viene il dubbio che George e soprattutto John siano stati trattati in modo un po’ troppo leggero: chissà se avrebbero/avranno gradito…

NOW AND THEN – The Beatles (videoclip) 

NOW AND THEN – The Beatles (testo)
I know it’s true
It’s all because of you
And if I make it through
It’s all because of you

And now and then
If we must start again
Well, we will know for sure
That I love you

I don’t wanna lose you, oh no, no
Abuse you or confuse you
Oh no, no, sweet darlin’
But if you have to go, away
If you have to go, well you the reason

Now and then
I miss you
Oh, now and then
I want you to return to me
‘Til you return to me

I know it’s true
It’s all because of you
And if you go away
I know you could never stay

Now and then
I miss you
Oh, now and then
I want you to return to me
Now and then
I miss you
Oh, now and then
I want you to return to me
Now and then

 

 

Di Luigi Caputo

Idealista e visionario, ama l'arte come la vita, con disincanto, sogno e poesia...