Essenzialità, rock e psichedelia. Ecco, in sintesi, il senso di “48’13”, il lavoro discografico dei Kasabian che vedrà la luce il 9 giugno. Un lavoro che è molto atteso per le anticipazioni che la band, per mezzo del chitarrista Serge Pizzorno, ha fornito in questi ultimi mesi. Nirvana, Kanye West e Death Grip tra i maggiori influencer di questa nuova produzione, che fanno pensare a uno stile essenziale, appunto, con iI quale la band vuole tornare alle radici di quel rock che ha subito negli anni mille trasformazioni. L’essenzialità però non esclude la contaminazione, se si pensa alla collaborazione con la London Metropolitan Orchestra per alcune registrazioni effettuate a fine anno presso gli Abbey Road Studios della capitale inglese. L’avvento del nuovo chitarrista Tim Carter ha risollevato gli entusiasmi, e ha dato nuova carica al gruppo. Si conosce già qualche titolo del nuovo disco: Bumblebeee, Explodes, Glass, Stevie, Scissor Paper Stone, e Eez-Eh,che è anche il primo singolo già in rotazione nelle radio: ecco il video.

Studi classici, amante della musica e del cinema… ma non mi piacciono i musical 🙂