Grande ritorno per Umberto Tozzi che proprio in questi giorni ha presentato al Mondadori store di Milano il suo nuovo lavoro “Ma che spettacolo”. L’album uscito il 30 ottobre, è stato lanciato da un tour negli instore ed è composto da 13 tracce a cui si aggiunge nell’edizione deluxe, una versione spagnola del brano “Nel dire si nel dire no” cantato con Lucia Mendez. Proprio questo brano avrebbe dovuto essere – come ha rivelato lo stesso Umberto – uno dei probabili singoli di lancio. La canzone però è per il momento uscita soltanto in Sudamerica. Il ritmo accattivante, colpisce al primo ascolto. Tozzi ha scelto invece come singolo di presentazione del disco per Italia ed Europa “Sei tu l’immenso amore mio” il cui video è stato girato a Venezia e vede come protagonista Elisabetta Gregoraci. Questo primo singolo è un brano tipicamente pop, abbastanza ritmato e incorniciato dalla inconfondibile voce del cantautore torinese. Sopratutto è una canzone d’amore che sembra voler riflettere il ricordo di una storia finita ma mai dimenticata.
C’è da dire però che anche l’attualità unita ai sentimenti d’amore e di amicizia, sembra essere una delle tematiche maggiormente presenti all’interno del disco e questo si riflette anche in brani come “Donne al potere” in cui il cantautore torinese dimostra profondo amore e rispetto nei confronti della figura femminile. Riferimenti all’altra metà del cielo li troviamo anche nel brano “Hammamet” il cui titolo rimanda alla località tunisina in cui Bettino Craxi si rifugiò e morì. In realtà all’interno di questo brano ritroviamo con forza la figura della donna con il riferimento a chi è costretto a vivere in quei luoghi sperduti e arretrati, mentre vorrebbe qualcosa di più per se stesso. Inoltre la donna è descritta teneramente nella ballad rock “Meravigliosa” una vera e propria dedica all’universo femminile.
Sempre in tema di attualità, la canzone che da il titolo all’album ossia “Ma che spettacolo”, si riferisce al pessimo spettacolo a cui assistiamo ogni giorno vivendo in questa società. Tozzi sembra riferirsi anche alla condizione dei bambini che, nei paesi più poveri, non vivono la propria infanzia e sono schiavi di una guerra terrificante.
Uno dei brani più intensi dell’album è sicuramente “L’ultimo viaggio” definito dallo stesso Tozzi come un sincero pensiero da portare nell’aldilà. Proprio l’aldilà è visto come un luogo idilliaco in cui rifugiarsi per scappare dalle sofferenze della vita terrena. Tra le canzoni d’amore indubbiamente spiccano “Che amore sia” una ballad spensierata e romantica che descrive le dinamiche dell’innamoramento e tutte quelle sensazioni che si provano quando proviamo dei sentimenti per qualcuno, “Intorno a me” una vera e propria dichiarazione d’amore e una riflessione amara sulla incapacità dei giovani di provare sentimenti reali ed “Eternel” un brano dal testo profondo dedicato alla persona amata, un grido d’amore eterno che invita a superare le difficoltà della vita attraverso la forza dei sentimenti.
Tra le canzoni che descrivono invece situazioni sentimentali infelici citiamo “Quell’inutile addio” un pezzo un po’ più malinconico che descrive una dichiarazione di scuse nei confronti della donna amata e la cui melodia è scandita dal particolare suono della fisarmonica, e “Sarà per sempre” che congiunge alla tristezza per una amore finito la consapevolezza dell’indelebilità della persona amata. Tematica sempre sentimentale è quella del brano “Andrea song” che vede la collaborazione del soprano Roberta Turri. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una supplica nei confronti di una donna che accetta alla fine di perdonare il suo uomo.
Quello di Tozzi è senza ombra di dubbio un disco riuscito e pensato. Infatti lo stesso cantautore ha rivelato di aver lavorato per parecchi mesi alla composizione dei brani e di essersi sentito particolarmente ispirato. Sulla sua pagina Facebook, sono entusiastici i commenti dei fan che definiscono “Ma che spettacolo” come uno degli album migliori dell’intera carriera di Umberto che però si stupisce quasi inconsapevole del suo talento, nel sapere che la sua “Gloria” è stata inserita all’interno del film “The wolf of Wall Street” con Leonardo di Caprio. Un’artista umile e completo che ci ha abituati a testi profondi e riflessivi e che non delude le aspettative.
UMBERTO TOZZI – Ma che spettacolo
1 Ma che spettacolo
2 Sei tu l’immenso amore mio
3 Nel dire si nel dire no
4 Eternel
5 Quell’inutile addio
6 Intorno a me
7 Che amore sia
8 Hammamet
9 Meravigliosa
10 Sarà per sempre
11 Donne al potere
12 L’ultimo viaggio
13 Andrea Song
BONUS TRACK No Digas Sì No Digas No feat. Lucía Méndez