Grande favorita la commedia musicale La La Land, con Emma Stone e Ryan Gosling. Tra le serie trionfano Westworld e Stringer Things.
Come ogni anno, circa un mese prima della notte degli Oscar, arrivano puntuali i Golden Globes. Insieme agli Academy e gli Emmy Awards, i Golden Globes sono per gli Usa il più prestigioso riconoscimento riservato ad opere cinematografiche e televisive. Per presentare la 74ma edizione è stato scelto l’incontenibile Jimmy Fallon. L’appuntamento è fissato alla notte dell’8 Gennaio.
Intanto, ecco per voi le principali nomination.
La La Land di Damien Chazelle
Dopo il successo di Whiplash, il regista Damien Chazelle ha conquistato pubblico e critica internazionale con La La Land, commedia musicale, capace di stupire per la struttura insolita e il romanticismo intenso. Protagonisti del film un’aspirante attrice e un musicista Jazz, innamorati a Los Angeles, la città che hanno scelto per realizzare i loro sogni. La la land ha registrato ben 7 nomination ai Golden Globes, comprese quelle per i migliori attori, Emma Stone e Ryan Gosling.
Miglior film drammatico e Miglior regista
Ben 5 nomination, tra cui Best Motion Picture – Drama, anche per Moonlight di Barry Jerkins. A contendersi il premio per il miglior film drammatico (una tra le categorie più ambite) anche Lion (La strada verso casa) di Garth Davis. E poi Manchester by the sea di Kenneth Lonergan, Hacksaw Ridge di Mel Gibson, Hell or High Water di David Mackenzie. Questi tre autori sono anche candidati al titolo di Miglior regista.
Tra le nomination per il Miglior regista, c’è almeno un outsider… E almeno in questo caso, lasciateci dimenticare l’imparzialità per un momento. Infatti, speriamo che la giuria dell’HFPA (Hollywood Foreign Press Association) scelga di premiare Tom Ford, candidato per la sceneggiatura e la regia coraggiosa di Animali notturni: un’opera magnetica, dalla struttura ellittica, che confonde i piani della realtà e dell’incubo, interrogandoci sull’ipocrisia e la violenza nella civiltà dell’immagine.
Miglior serie drammatica
Tra i Globes più ambiti, c’è anche quello per la Miglior serie televisiva di genere drammatico. Sembra che quest’anno Il trono di spade, nonostante una splendida sesta stagione, possa perdere questo titolo. Certo, l’episodio che prende il nome di Battle of the Bastards resta tra i momenti più epici nella storia della televisione intera. Uno di quei momenti che dimostra in modo inequivocabile come non esista più differenza tra gli standard qualitativi del cinema e delle serie. Eppure, Il trono di spade dovrà contendersi il titolo con due temibili avversarie. Ovvero, quelle che si confermano le serie-evento del 2016: Westworld e Stranger Things.
Anche il titolo di Migliore attrice per le serie drammatiche è sospeso tra le due protagoniste: Evan Rachel Wood e Winona Rider. Vincerà la fanciulla-androide, mutaforme dai molteplici volti, oppure Winona, che dopo un paio di decenni oscuri torna a imporsi con un personaggio indimenticabile? Difficile a dirsi. Com’è difficile dire quale tra queste due serie sia più stupefacente.
Westworld e Stringer Things lavorano sull’immaginario della fantascienza, del thriller e dell’horror, sperimentando sul genere e innestando nuovi elementi, per un racconto che riesce ad essere al tempo stesso classico e contemporaneo.
A prescindere dalle scelte della giuria dei Globes, queste due serie hanno già vinto la loro sfida: milioni di spettatori in tutto il mondo, infatti, non aspettano altro che la seconda stagione.
Altre nomination per le serie
I Golden Globes premiano anche la Miglior mini-serie per la Tv. In questa categoria, si registra una pioggia di nomination per The People vs. O.J. Simpson.
Il primo capitolo di American Crime Story ricostruisce con realismo minuzioso ogni dettaglio del caso O.J. Simpson, dall’omicidio al processo, ma soprattutto la pressione mediatica che ha determinato un’assoluzione per molti versi incredibile. Candidati ai Globes non solo la serie, ma buona parte del cast: dai protagonisti Sarah Paulson e Courtney B. Vance, agli eccezionali comprimari John Travolta e Sterling K. Brown.
Le migliori commedie
Nel corso della 74ma edizione dei Golden Globes è previsto uno speciale Premio alla carriera per Meryl Streep. L’attrice tre volte premio Oscar è anche tra le nomination per Florence, ultimo piccolo capolavoro di Stephen Frears. Candidato anche Hugh Grant, che nel film è sempre al suo fianco, nella parte di un marito scaltro e devoto. Florence è pronto a contendersi il titolo di Miglior film tra le commedie e i musical con La La Land di David Cazelle, Sing Street di John Carney, e il fenomeno Deadpool di Tim Miller.
I Golden Globes sono considerati uno specchio fedele dei grandi favoriti agli Academy Awards. Ma non conosceremo le nomination agli Oscar prima del 24 Gennaio 2017.
Per i più impazienti, presto in arrivo la classifica di NoteVerticali con il meglio del cinema del 2016.