Al cinema si va soprattutto per sorridere. Benedetta follia, l’ultimo film di Carlo Verdone è l’ennesima dimostrazione del talento di un cineasta a tutto tondo. Dopo venticinque anni di matrimonio il proprietario di una sartoria ecclesiastica viene lasciato dalla moglie che si scopre lesbica. L’uomo è ancora molto innamorato della sua compagna di vita e la depressione si impadronisce della sua esistenza. Sarà una esuberante commessa del suo negozio a ridargli la gioia di vivere.

Dopo quarant’anni di onorata carriera, Verdone non avrebbe più nulla da dimostrare, eccolo invece provare a divertire il suo pubblico con una commedia garbata che intrattiene facendo riflettere sulle solitudini umane nell’era dei social net. Il film parte con un prologo che ricorda la produzione anni ’80 del regista per poi seguire il personaggio cresciuto e forse schiavo di una monotonia che lo riduce a esistere senza vivere. Sceneggiato in coppia con gli autori di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, Benedetta follia è anzitutto un film onesto che arriva direttamente allo scopo.

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Dialoghi e situazioni divertenti, si sorride e si ride con siparietti classici della produzione verdoniana ai quali si alternano balletti psichedelici che ricordano molto quelli del Drugo. Guglielmo (il nome del protagonista) rappresenta tutto quello che è rimasto incompiuto nella vita di ogni uomo; incisiva in tal senso è la moto ormai lasciata in garage a prendere la polvere, tutto quello che non si diventa condiziona irrimediabilmente le scelte.

Ilenia Pastorelli è ottima nel ruolo di Luna, la commessa del negozio un po’ goffa che convincerà Guglielmo a rivedere le sue priorità. Si uniscono alla coppia comprimari di tutto rispetto, necessari alla realizzazione di una buona commedia. E’ interessante costatare come nella carriera di Verdone non ci siano mai state inversioni di tendenza o stop nella creatività. Carlo è da sempre un fine osservatore della natura umana per proporla sul grande schermo. Usi e costumi che in tanti anni sono cambiati e che il regista è stato in grado di cogliere attraverso dettagli e quell’ironia di classe che è da sempre una sua cifra stilistica.

BENEDETTA FOLLIA (Italia 2018, Commedia, 109′). Regia di Carlo Verdone, con Carlo Verdone, Ilenia Pastorelli, Maria Pia Calzone, Lucrezia Lante Della Rovere, Paola Minaccioni. Distribuzione Filmauro. In sala dall’11 gennaio 2018.

 

 

 

 

 

Di Paolo Quaglia

Nasce a Milano qualche anno fa. Usa la scrittura come antidoto alla sua misantropia, con risultati alterni. Ama l’onestà intellettuale sopra ogni altra cosa, anche se non sempre riesce a praticarla.