Classico dei classici della letteratura inglese, Macbeth, riportato sul grande schermo dal regista Justin Kurzel, verrà distribuito qui in Italia da Videa e approderà in sala il prossimo inverno. Nel frattempo il titolo è stato annunciato in concorso a Cannes 2015.
Si tratta di una rivisitazione in chiave gotica della nota tragedia shakespeariana, già precedentemente oggetto di adattamenti cinematografici da autori quali Orson Welles e Roman Polonski. La celebre storia del generale dell’esercito di Duncan, da sempre prototipo della brama di potere e delle sue conseguenze, vede questa volta come interpreti principali Michael Fassbender e il premio Oscar Marion Cotillard. Guardando al fortunato esordio del regista australiano, che avvenne proprio a Cannes nel 2011 con The Snowtown Murders presentato alla sezione parallela della Settimana Internazionale della Critica, la pellicola è tra le più attese al festival di quest’anno. Accompagnato dalla colonna sonora di Jed Kurzel, fratello del regista, il film è stato prodotto da See-Saw Films (Il discorso del re, Shame).
Per chi si fosse distratto, di seguito la trama di una delle tragedie più famose di tutti i tempi.
Di ritorno da una battaglia vittoriosa, Macbeth generale dell’esercito scozzese e il suo compagno Banquo ricevono strane profezie da tre streghe che rivelano l’ascesa al trono del primo e una reale discendenza per il secondo. Si origina in Macbeth una brama di potere alimentata dalla complicità di Lady Macbeth. Dopo essere stato nominato signore di Cawdor, i due predispongono un accurato piano omicida, che prevede l’uccisione di Banquo e quella del re di Scozia. Forte di una seconda predizione (“Macbeth non potrà essere ucciso da nessuno che da donna è stato partorito”), Macbeth diviene il tiranno di Scozia. Nel frattempo Lady Macbeth, assalita dai sensi di colpa, esce di scena suicidandosi. Alla guida dell’esercito d’Inghilterra, Malcolm sostenuto dal fedele Macduff, si ribella al tiranno. La verità dietro la seconda profezia si rivela quando Macduff, nato da parto cesareo, infligge il colpo finale a Macbeth passando la corona a Malcolm.