23 edizioni: un traguardo ragguardevole per il MEI, la creatura di Giordano Sangiorgi che a partire dal 1995 ha dato voce alla musica indipendente nel nostro paese. ha dato prova di sapersi rinnovare in un periodo tanto dinamico da rivoluzionare la discografia e, più in generale, la scena indipendente italiana. L’edizione 2017, in programma dal 29 settembre al 1° ottobre, si preannuncia ricca sia di contenuti che di ospiti. A partire da quello più atteso, senz’altro uno dei nomi musicali dell’anno, quel Brunori SAS che proprio dalla scena indie è partito e che adesso sembra aver trovato la strada giusta per la meritata consacrazione. Sarà proprio Dario Brunori, cantautore calabrese classe 1977, a ritirare il “PIMI Speciale“, Premio Italiano Musica riservato all’artista indipendente dell’anno. Sarà Federico Guglielmi a consegnargli questo ambito riconoscimento «per il valore dell’ultimo album “A casa tutto bene”, per l’abilità dimostrata nel trovare un eccellente punto di incontro fra canzone “alta”, “impegnata” e “popolare”, per la quantità e qualità dei concerti, per la coerenza dimostrata nell’ambito di un percorso in costante crescita». Le premiazioni avverranno sabato 30 settembre sul palco del Teatro Masini di Faenza, dove l’artista calabrese si esibirà per il pubblico del MEI 2017. I precedenti “PIMI Speciale” erano andati a Mannarino (2014), Cesare Basile / Iosonouncane (2015), e Motta (2016).

Da segnalare che il 30 settembre in Piazza del Popolo a Faenza si terrà il concerto della Banda Rulli Frulli, in scena con i suoi settanta elementi. A breve nuove anticipazioni su MEI 2017.

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Di Giulia Alessi

Studi classici, amante della musica e del cinema... ma non mi piacciono i musical :)