Nel deserto del Nevada si consuma una spietata caccia all’uomo. Dietro il grilletto, un rispettato uomo d’affari losangelino cerca di coprire le tracce di un omicidio. Questi gli elementi chiave dell’ultimo film del regista francese Jean Baptiste Léonetti. Presentato in occasione dello scorso Festival di Toronto, The Reach – Caccia all’uomo, si ispira al romanzo Deathwatch di Robb White, scritto nel 1972. È Michael Douglas a vestire i panni dell’assassino senza scrupoli, in un ruolo che richiama quello da Oscar, il business man Gordon Gekko in WallStreet (1988). Lo stesso attore, che è anche produttore della pellicola, definisce il personaggio “un Gordon Gekko della West Coast” e continua dichiarando di preferire di gran lunga indossare la maschera del cattivo. Ad affiancarlo nell’interpretazione, il giovane britannico Jeremy Irvine.
Dando un’occhiata alle prime immagini diffuse del film a catturare l’attenzione sono soprattutto gli scenari. Nella vastità del torrido deserto, costruito fotograficamente da Russell Carpenter (premio Oscar per Titanic), spicca sullo sfondo la Monument Valley. Uno dei luoghi culto dell’immaginario cinematografico e teatro del western, genere americano per eccellenza, troneggia solenne in un thriller che ricorda per le atmosfere il road-movie Duel targato Steven Spielberg. Tanto basta per non lasciarsi sfuggire un film come The Reach che arriverà in Italia il prossimo 15 luglio, distribuito da Notorious Pictures. Di seguito la trama:
Ben (Jeremy Irvine) è una giovane guida, amante della natura che accompagna i turisti nel deserto del Nevada. Assoldato da John Mardec (Michael Douglas), importante uomo d’affari di Los Angeles, Ben diventa testimone di un omicidio operato accidentalmente dall’uomo. A questo punto Mardec fa di lui il suo prossimo bersaglio.
THE REACH – Il trailer