Vi piacerebbe vivere in un mondo non più attraversato da conflitti e disparità? Certamente, direte voi. Ma se questo significasse vivere in una società piatta e asettica, in cui annullare le differenze tra le persone equivalesse a generare esistenze ammorbanti e ubriacate dalla noia, beh, forse la risposta non sarebbe così scontata. “The giver – Il mondo di Jonas“, per la regia di Phillip Noyce, con i Premi Oscar Jeff Bridges e Meryl Streep, si fonda su questa idea di base, e su di essa sviluppa un plot narrativo tutt’altro che noioso. Basato sul romanzo distopico per ragazzi “The Giver – Il donatore” della scrittrice statunitense Lois Lowry, la storia ci presenta uno scenario in cui la società è basata sull’uguaglianza e sulla serenità. Bandita ogni emozione, sono scomparsi il dolore e la paura, ma con loro anche la gioia e la paura. L’ordine regna quindi sovrano, e il legame con il passato è praticamente scomparso, se non fosse per la presenza della “Cerimonia dei 12”, un evento che periodicamente consente a un solo individuo di assurgere al ruolo di “Custode delle Memorie dell’Umanità”, e quindi di entrare in contatto nuovamente con il passato e conseguentemente con le emozioni che lo caratterizzavano.
Tutto sembra procedere senza scossoni fino a quando il compito di custodire le memorie dell’umanità viene affidato all’adolescente Jonas, che in nome del ripristino della conoscenza e della memoria del passato, scatenerà il dinamismo e la lotta perchè l’uomo torni a emozionarsi e a soffrire, ma anche ad amare. Un film tutt’altro che solito, che fa della fantascienza un pretesto per portare in scena un dramma psicologico di notevole intensità, che, al di là degli effetti speciali, riesce a far riflettere.
Il film è nelle sale a partire dall’11 settembre, distribuito da Notorius Pictures. Oltre a Bridges e alla Streep, completano il cast tra gli altri, Alexander Skarsgård, Katie Holmes, Brenton Thwaites e Taylor Swift.
Di seguito il trailer di “The Giver”
Studi classici, amante della musica e del cinema… ma non mi piacciono i musical 🙂