NoteVerticali.it_Duchesne_Peep ShowNicola Presci è uno dei tanti miracolati dal “Grande Fratello” che, grazie al reality televisivo, senza avere particolari abilità o attitudini, conosce l’ebbrezza del diventare famoso. Una notorietà improvvisa quanto effimera, fatta di autografi, feste, donne, opportunità, che in realtà svanisce in brevissimo tempo. E’ lo scenario di “Peep show“, il romanzo di Federico Baccomo Duchesne, che dopo “Studio illegale” e “La gente che sta bene” ci presenta un altro ritratto dei nostri tempi, attraversati dall’effimero e conditi da un velo di tristezza profonda che, al di là dell’ironia, porta in scena un atteggiamento beffardo e disincantato che è comune allo scrittore milanese. Il protagonista del romanzo, antieroe per eccellenza, dopo un periodo di profonda depressione decide di risalire la china, anche a costo di perdere l’ultimo barlume di dignità e di percorrere un cammino nel quale la propria vittoria significa la sconfitta degli altri:

La vergogna non viene risparmiata a nessuno, è una tappa necessaria. Come pensi di arrivare al successo se ti porti dentro ancora una goccia di dignità? Quella, bisogna che sia strizzata fuori tutta..

Un libro che promette scintille, e che, oltre a un prologo e a un epilogo (rispettivamente, “La fine” e “L’inizio”), è suddiviso in tre parti: “La lunga notte”, “Camilla” e “Lo spettacolo”. Appuntamento in libreria dal 1° ottobre prossimo.

Di Giulia Alessi

Studi classici, amante della musica e del cinema... ma non mi piacciono i musical :)