E’ tutto pronto per l’edizione numero 18 di Primavera dei Teatri, rassegna teatrale tra le più stimolanti del panorama contemporaneo, ideato e diretto da Scena Verticale, che annualmente esplora i nuovi linguaggi della drammaturgia portando a Castrovillari, nel cuore della Calabria citeriore, esperti e appassionati, per un confronto che negli anni è stato sempre dinamico e fruttuoso. L’edizione che segna la maggiore età per la rassegna, in programma dal 30 maggio al 4 giugno, si preannuncia ricca di appuntamenti, con ben quindici spettacoli, di cui tre anteprime nazionali e cinque prime, e poi tre giorni di laboratorio con l’attore, autore e regista Roberto Latini, e sei giorni di workshop, rivolto a spettatori e spettatrici, appassionati di teatro e giovani firme della stampa locale, diretto da Teatro e Critica. E ancora, la presentazione del libro “Cosa c’è da guardare” di Andrea Porcheddu e “Sistemiamoci!”, dibattito sui sistemi teatrali regionali.

Il via alla rassegna, che vede la direzione artistica di Dario De Luca e Saverio La Ruina e quella organizzativa di Settimio Pisano, è previsto per martedì 30 maggio alle ore 22, quando sul palco del Teatro Vittoria riaperto dopo 31 anni, andrà in scena “Caprò”, monologo di Vincenzo Mambella, diretto e interpretato da Edoardo Oliva, per la compagnia Teatro Immediato. Un testo che si ispira alla vicenda ammantata di mito della nave Utopia, carica di emigranti italiani, che affondò a largo di Gibilterra il 17 marzo del 1891, provocando la morte di 600 passeggeri di terza classe.

Da segnalare infine lo spazio dedicato ai più piccoli, con il Primavera Kids, programma dedicato ai bambini con laboratori di narrazione a cura della libroteca La Freccia Azzurra, e quello riservato al divertimento con il Dopofestival, ogni sera al Giudecca Cafè.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale della manifestazione.

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Di Giulia Alessi

Studi classici, amante della musica e del cinema... ma non mi piacciono i musical :)