Da Annalisa e Tananai ai The Kolors, passando per Angelina Mango e i Coma Cose: cosa impazza a Ferragosto nelle radio, in spiaggia e su Spotify 

Per chi non si fosse sintonizzato ancora con il calendario, siamo in estate. Forse il clima non è ancora del tutto convinto, ma la stagione è questa. E allora eccoli arrivare puntuali tutti in fila i tormentoni che ci faranno ballare, cantare, cambiare canale alla radio, per poi allontanarsi rapidamente all’arrivo di settembre. Ma quali sono questi brani? Come faremo a scoprirlo? Non c’è più il Festivalbar ad insegnarci la strada giusta nella selezione delle hits. Ora tocca alle radio, la televisione non apprezza più tanto questo fenomeno.
Allora la soluzione migliore è farci svelare la lista dall’intelligenza artificiale. Presto fatto: “ChatGPT, quali sono i brani che faranno da colonna sonora per l’estate 2024?”. La risposta, dopo pochi secondi è presto data. Una striscia di cantanti e gruppi stranoti ai più.
In calce l’AI mi confida di essersi fatta aiutare da Youtube e Spotify, ma va bene così, nessuno è perfetto.

Passiamo all’ascolto. Noto subito un paio di nomi non particolarmente recenti: Orietta Berti e i Ricchi e Poveri. Che dire, mi assale una sensazione molto italiana, fatta di ricordi di balli da palchetto e rotonde sul mare. L’Orietta si fa accompagnare da un Fiorello che piace comunque sempre: il risultato e scontato, forse un po’ troppo. E poi il duo (ormai) di Sarà perché ti amo, con la loro Aria. Anche questa squisita ricetta italiana non può mancare, come sempre. Avanti tutta con l’imprevedibile Bestiale. Eiffel 65 feat Loredana Bertè: melodia facile da cogliere, suoni anni ’90, e lei, ormai senza età, che rende graffiante una produzione semplice ma efficace.

Tananai e Annalisa mettono in onda le loro Storie revi, dal gusto molto raffinato, non eccessivamente ritmato: forse non da ballare ma da ascoltare. Ovviamente non poteva mancare lo stile latino americano, questa volta interpretato da Ghali con Paprika, Tony Effe e Gaia con
Sesso e Samba. Sembra che il reggae ton abbia perso un po’ tanto il monopolio delle spiagge… ma non diciamolo troppo forte. A questo punto entra in scena il geniale Fabio Rovazzi con la sua Maranza: il ragazzo ha quasi rischiato una querela dal comune di Milano per aver diffuso unvideo, per promuovere il nuovo disco, assolutamente fake dove si vede il Rovazzi stesso mentre viene derubato del cellulare. Spiegato l’equivoco, trovati due complici, il Pagante, il pezzo è presto un successo. Se poi ci si mette sotto il campione di Ice Mc (Think about the way), sbagliare diventa difficile. Le donne diventano protagoniste con Alessandra Amoroso, Angelina Mango, Paola e Chiara.
Iniziamo con la Rondine nazionale e il suo Melodramma: lei è sempre bravissima ma sempre impegnata con canzoni non alla sua altezza. Peccato. L’Amoroso ci fa ballare con Mezzo rotto, e le ex coriste di Max Pezzali tornano con una Festa Totale: perfetta per grandi e piccini.

E per terminare la lista, sicuramente non completa, due bei gruppi: i The Kolors e i Coma Cose. Questi ultimi propongono un brano (Malavita) per niente frivolo. Ritmo tipo flamenco con contaminazioni disco e un testo per nulla spensierato, anzi. Bravi i nostri fidanzati meneghini. E a grandissima richiesta, come ormai da tanti anni, il premio lo vince chi riesce a mettere la colonna sonora alla pubblicità del Cornetto con la A e la C maiuscole. La réclame più estiva che esista incorona Karma, la hit dell’estate dei Kolors più di quanto non possa fare un palcoscenico. Loro simpatici, simpatiche le sonorità anni ’80.
Tempo fa ci si chiedeva quali fossero i dischi da mettere in valigia prima di partire per le vacanze. Quest’anno i dischi li lascerei tranquillamente a casa: basteranno una radio e Spotify.