A distanza di tre anni dall’ultimo lavoro, ecco il nuovo singolo del cantautore ferrarese. A marzo il nuovo disco e ad aprile un tour di 12 date.
Bombardano, bombardano, e tutti guardano. Le luci di stelle fisse parlano di pace e di Apocalisse. Ma non tutto è perduto. E forse questa pianura tornerà ad essere un bosco. E sarà di nuovo vita. Ispirata e suggestiva, la nuova canzone di Vasco Brondi si chiama Un segno di vita ed è una delle notizie più belle di questo inizio 2024. Il nuovo singolo anticipa e dà il titolo al nuovo progetto discografico del cantautore, a tre anni di distanza da “Paesaggio dopo la battaglia“, primo lavoro pubblicato a suo nome dopo la conclusione del progetto Le Luci della Centrale elettrica, che uscirà a marzo per Carosello Records. In programma anche un tour di dodici date che partirà nel mese di aprile.
Il video ufficiale che accompagna Un segno di vita, interpretato dall’attrice Jessie Yu e scritto da Davide Perego, è ambientato in un futuro inverosimile ma abbastanza probabile, abitato solo dalla natura e dai segni che l’umanità ha lasciato. Si vedono grandi dighe, libri antichi, case abbandonate ricoperte dall’edera e alberi ovunque. Una dimensione distopica, immaginaria ma probabile, che invita a tornare alle origini della civiltà, a quella natura primordiale che gli uomini di oggi, impegnati più a distruggere che a costruire, sembrano aver smarrito. “Sono contento che una parte sia stata girata a Ferrara, ha dichiarato Vasco, “in luoghi per me importanti come l’argine del Po, la biblioteca Ariostea e Palazzo Schifanoia. Chissà per quanto ancora continueremo a costruire, distruggere e ricostruire“.
Queste le date del tour di Vasco Brondi, che compirà 40 anni il prossimo 1 febbraio:
- 5 aprile LIVORNO The Cage
- 11 aprile RONCADE New Age
- 12 aprile BOLOGNA Estragon
- 14 aprile MILANO Magazzini Generali – SOLD OUT
- 16 aprile ROMA Largo Venue – SOLD OUT
- 17 aprile ROMA Largo Venue – NUOVA DATA
- 18 aprile NAPOLI Duel
- 19 aprile COSENZA Unical
- 24 aprile SENIGALLIA Mamamia
- 26 aprile PERUGIA Urban
- 7 maggio TORINO Hiroshima
- 8 maggio MILANO Magazzini Generali
Il tour è organizzato e prodotto da IMARTS – International Music & Arts in collaborazione con Gibilterra Management.
VASCO BRONDI – UN SEGNO DI VITA (testo)
Questa è una strada che non conosco
La costruisco
Farà freddo, forse farà freddo
Non hai visto
Solo per sentire un corpo contro il nostro corpo
Per cambiare tutto
Cosa abbiamo fatto?
Bombardano, bombardano
E tutti guardano
Non arrivano le provviste
Non arrivano le voci e le promesse
Solo luci di stelle fisse
Che parlano di pace e di apocalisse
E dammi un segno di vita
Un altro segno di vita
I germogli di Hiroshima
E una pioggia infinita
Le schegge di una cometa
Questo è un posto che non riconosco
Non l’ho mai visto
Qualche giorno di pioggia qui fa sparire le strade
Anche questa pianura tornerà a esserе un bosco
Un posto sperduto dell’universo
Puoi intravеdere il futuro
Guardarmi attraverso
Meno case e più templi
Più degli abitanti
Torneranno i canti e i venti forti
Torneranno i fuochi e le stelle accecanti
E dammi un segno di vita
Un altro segno di vita
I fiori del deserto
La città disastrata
Le schegge di una cometa
Ho ancora tanti errori da commettere
Ti prego lasciameli fare
Adesso lasciati guardare
Nella luce artificiale
O nella luce naturale
Che bel rumore fanno le cose
Quanto stanno per finire
Resta con noi che si fa sera
Resta con noi è quasi primavera
Distruggevano e ricostruivano
E ancora distruggevano e ricostruivano
E ancora distruggevano e ricostruivano
E ricostruivano
E ricostruivano
E dammi un segno di vita
Un altro segno di vita
I germogli di Hiroshima
E una pioggia infinita
E dammi un segno di vita
Un altro segno di vita
I fiori del deserto
La città disastrata
Le schegge di una cometa
Distruggevano e ricostruivano
E ancora distruggevano e ricostruivano
E ancora distruggevano e ricostruivano
E ricostruivano
E ricostruivano
Idealista e visionario, ama l’arte come la vita, con disincanto, sogno e poesia…