L’attesa è quasi finita per chi ama i Negramaro. Settembre infatti è il mese di uscita di “La rivoluzione sta arrivando” il nuovo album anticipato dal singolo già famosissimo “Sei tu la mia città” . Il 7 agosto verrà pubblicato il singolo “Attenta” un altro dei brani contenuti nell’album che è ‘il racconto cantato dell’amore, un sentimento capace di far cambiare la percezione del mondo che ci circonda‘.
È facile prevedere un grande successo anche per questo brano, per l’affetto che i Negramaro riscuotono in tutta Italia. Torniamo all’album, che arriva a cinque anni di distanza dal premiatissimo “Casa 69”. l’ultimo a contenere materiale inedito, e a tre da “Una storia semplice”, raccolta dei maggiori successi della band. “La rivoluzione sta arrivando” nasce da una lunga esperienza internazionale che ha portato la band salentina a viaggiare tra New York, Nashville, Londra, Madrid senza mai perdere i legami con la propria terra d’origine, la Puglia. Ma da dove deriva la scelta di un titolo così particolare, rivelato in anteprima ai fan su Twitter? Ce lo siamo chiesti, e tutto va probabilmente ricondotto alla volontà dei Negramaro di rivoluzionare il proprio sound accompagnandolo con testi molto diversi rispetto al passato. Subito dopo la presentazione dell’album, Giuliano Sangiorgi e co. partiranno per un lungo tour che li porterà ad esibirsi nei più importanti palazzetti italiani. Vediamo le date del tour che partirà ufficialmente da Firenze.
- 6 novembre Firenze, Mandela Forum
- 10 novembre Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena
- 12 novembre Padova, Palafabris
- 15 novembre Ancona, Palarossini
- 18 novembre Perugia, Palaevangelisti
- 21 novembre Bari, Palaflorio
- 26 novembre Roma – Palalottomatica
- 2 dicembre Acireale (Ct), Palasport
- 5 dicembre Eboli (Sa), Palasele
- 8 dicembre Caserta, Palamaggiò
- 14 dicembre Assago (Mi), Mediolanum Forum
- 18 dicembre Torino, Pala Alpitour
- 22 dicembre Montichiari (Bs), PalaGeorge
I biglietti sono in vendita già dal 28 maggio e quindi conviene affrettarsi se non si vuole perdere l’occasione di vedere dal vivo una delle migliori band degli ultimi anni.