Dal 14 marzo al 2 aprile 2017 al Teatro de’ Servi di Roma viene presentata la nuova commedia di Stefano Fabrizi: Rifiuti. Una vita da differenziati.

Si apre il sipario ed il pubblico viene immerso in una realtà quasi onirica dove l’effetto coinvolgente di luci, scenografia e suspense ne fanno da padrona.

Un seminterrato abbandonato e fatiscente nella periferia di Roma, apre le porte alla commedia.

La commedia racconta di quattro ragazzi, emarginati dalla società e affetti da molteplici psicosi, con una spiccata immaginazione quasi psicanalitica che li porta a raccattare innumerevoli oggetti dall’immondizia per arredare abusivamente il loro appartamento. Molteplici personalità ricoperte da una schizofrenia ambiziosa, che fa crescere nei protagonisti un disperato tentativo di cambiare la propria vita. La ricerca disperata di un cambiamento esistenziale legata al messaggio misterioso degli oggetti diventa segno del destino, in cerca sempre di personalità che calzino al meglio nel loro specchio di solitudine. Una recitazione frizzante, allegra, giocosa e piena di battute, coinvolge l’intera platea.

Ma quando uno di loro torna a casa con una confezione di dolci che dovrebbe contenere una torta, tutto cambia. Presi dall’ entusiasmo in poco tempo scoprono che in realtà la scatola nasconde quattro pistole e quattro passamontagna, la delusione profonda sconvolge i quattro amici che alimentano in loro inevitabilmente una malsana idea. E se rapinassero una banca? O, meglio ancora, un grande teatro? Il Sistina sarebbe perfetto, e in effetti la rapina va a buon fine, ma un inconveniente pregiudicherà tutto.

La commedia ci porta attraverso un sogno ricoperto di immaginazioni come degli equilibristi su una sottile linea personale, quella della solitudine.

Del resto come diceva il grande maestro Charlie Chaplin nel suo capolavoro “Luci della Ribalta” – indicando la testa – Questo è il più grande giocattolo del creato, è il segreto della felicità.


RIFIUTI – Una vita da differenziati
Scritto e diretto da Stefano Fabrizi
con Stefano Fabrizi (Toto), G-Max (Luca), Riccardo Graziosi (Sasà)
Yaser Mohamed (Nico), Elettra Zeppi (Sara)
Scene Ferruccio Caridi
Luci e fonica Fabio Bendia
Musiche Roberto Quarta
Aiuto regia Leonardo Buttaroni
Al Teatro de’ Servi di Roma dal 14 marzo al 2 aprile 2017 – BIGLIETTI: PLATEA 22€ – GALLERIA 18€
ORARIO SPETTACOLI: DA MARTEDI A VENERDI ORE 21 – SABATO ORE 17.30 E 21 – DOMENICA ORE 17.30 – LUNEDI RIPOSO

 

 

 

 

Di Antonietta Violante

Laureata in Arte e Scienze dello Spettacolo, diplomata in doppiaggio. Determinata, amante dei viaggi, da sempre appassionata di fotografia, teatro e musica. Con una forte passione per il grande mondo artistico. Ama e vive la vita, del resto "Un giorno senza un sorriso è un giorno perso".