Per il suo esordio alla regia, Bradley Cooper porta in scena il terzo remake di E’ nata una stella, e come protagonista sceglie una Lady Gaga al suo debutto sul grande schermo. Il film è la storia di una cameriera che di notte si esibisce come cantante. Notata da un musicista affermato (Cooper) comincia la sua scalata al successo aiutata dall’esperienza e dalla pazienza dell’uomo.

Questa quarta rappresentazione della storia appare molto più attualizzata dal regista che sceglie di rinunciare all’ingenuità del film di George Cukor del 1954 e alla chiave hippie del movie del 1976 diretto da Frank Pierson con Barbra Streisand e Kris Kristofferson. La sua Allie (nome della ragazza) potrebbe tranquillamente essere una concorrente di qualsiasi talent show, e alterna crisi a stati euforici dimostrando una gran perseveranza per conseguire il suo sogno. La sceneggiatura è stata totalmente riscritta per rendere i dialoghi credibili nel 21mo secolo, operazione necessaria che fa perdere al film un po’ di quella magia che le versioni precedenti (soprattutto quella di Cukor) portavano in dote.

[amazon_link asins=’B00FI9MI80,B00PH1Z9G2′ template=’ProductCarousel’ store=’notevertit-21′ marketplace=’IT’ link_id=’548b791c-b450-11e8-962c-41f117b46bb8′]

Jackson, il musicista, viene meno con lo scorrere della vicenda a favore della sua protetta, di cui assistiamo al cambiamento da aspirante artista rude e sincera a pupazzo in mano alle industrie della musica. Una vendita personale cui la ragazza è costretta per guadagnare il grande successo. Un film normale che non si fa amare e non si può disprezzare, nonostante la sua lunghezza eccessiva (gli accenni ai traumi infantili del musicista si sarebbero potuti evitare).

Interessante è la contrapposizione tra il romanticismo di Jack che vive secondo un codice morale ormai assolutamente sorpassato e l’ego della protagonista che la porterà ad incrementare la sua popolarità ma anche ad una perdita inesorabile della sua attitudine a provare sentimenti. Buona la prova di Lady Gaga che riesce a trasmettere perfettamente le varie sfaccettature di un personaggio in cerca d’autore. La cantante, mostrando il suo viso senza alcun artifizio di scena, acquista in fascino, portando al pubblico la saggezza di chi parla sapendo anche cosa voglia dire perdere.

E’ NATA UNA STELLA (A STAR IS BORN) (Usa 2018, Drammatico, 135′). Regia di Bradley Cooper, con Bradley Cooper, Lady GaGa, Sam Elliott, Andrew Dice Clay, Anthony Ramos, Bonnie Somerville. Warner Bors Italia. In sala dall’11 ottobre 2018.

In questo articolo si parla di: #Andrew Dice Clay, #Anthony Ramos, #Bonnie Somerville, #Bradley Cooper, #cinema, #film, #Lady Gaga, #Mostra del Cinema di Venezia, #musica, #Sam Elliott, #Venezia75, #Warner Bors Italia