Un 2015 pieno di ruoli per Jasmine Trinca. Iniziato a febbraio con l’uscita del film dei fratelli Taviani Maraviglioso Boccaccio e proseguito con Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto, continua ora con il suo debutto internazionale in The Gunman di Pierre Morel, attualmente nelle sale italiane.
Nell’intervista che segue, l’attrice romana svela alcuni tratti del personaggio che interpreta e racconta il suo lavoro con un cast stellare. È stato proprio Sean Penn, protagonista e produttore della pellicola, colpito dalla sua interpretazione in Miele di Valeria Golino (per il quale ha vinto il Nastro d’argento), a sceglierla per vestire i panni di Annie, la bella dottoressa di cui Jim (Sean Penn) e Felix (Javier Bardem) sono entrambi innamorati. Ma a detta dell’attrice, Annie è molto più di una donna contesa tra due uomini.
“E’ stato molto divertente sin dall’inizio”. Così Jasmine si esprime in relazione al primo incontro con Penn, avvenuto a Barcellona, alla presenza del regista Pierre Morel. Senza essersi lasciata intimidire dall’immagine del bad guy di Hollywood, l’attrice spiega: “Per la persona che sono non è molto importante l’immagine di una persona, ma la persona stessa”. Soddisfatta del lavoro accanto a due grandi attori, l’attrice romana si dice “più che fortunata” a riguardo, descrivendo il risultato come un film d’azione diverso dagli altri perché avvalorato da una forte componente politica. Di seguito l’intervista completa sottotitolata in italiano.
THE GUNMAN – Intervista a Jasmine Trinca